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2b.2 Archivio
La costruzione di un archivio del Centro sulle tematiche
che ne rappresentano il contenuto dovrà essere, fin dalla
sua costituzione, una delle attività fondamentali.
Esso dovrà essere organizzato secondo le più aggiornate
metodologie di conservazione e catalogazione, garantendo,
grazie ad un costante lavoro di digitalizzazione, anche una
ampia accessibilità online.
Oltre alla raccolta dei materiali inerenti alla sua attività,
esso conterrà documenti storici relativi alle tematiche di
riferimento che, sempre nel corso dell’attività, saranno
progressivamente acquisiti e che saranno ordinati in modo
da consentire un accesso sia di carattere cronologico che
tematico.
Una specifica Sezione dell’Archivio sarà dedicata alla storia
di Predappio, mentre un’altra dovrà essere riservata alla
raccolta di oggetti risalenti all’epoca presa in considera-
zione, testimonianza materiale e tangibile delle politiche
comunicative della dittatura.
Al fine di consentire una significativa crescita del conte-
nuto archivistico, e tenuto conto della limitata distanza
cronologica, sarà opportuno predisporsi nel modo migliore
alla ricezione di donazioni e lasciti da parte di soggetti
pubblici e privati, che identifichino nella missione del
Centro una opportunità per limitare la dispersione di mate-
riali di rilevante interesse storico.
2b.3 Biblioteca, emeroteca, videoteca, fototeca
Fornire la possibilità ad un ampio bacino di utenti di avere
a disposizione pubblicazioni e documenti audiovisivi è un
obiettivo che il Centro proposto dovrebbe conseguire con
impegno e continuità.
Conseguentemente alcuni spazi della struttura dovranno
essere predisposti per questa finalità, che riguarda sostan-
zialmente materiali contemporanei aventi per oggetto il pe-
riodo e le tematiche prese in considerazione.
Le pubblicazioni e gli altri materiali originali dell’epoca sa-
ranno invece inseriti e conservati nell’Archivio.
La biblioteca, l’emeroteca e la fototeca dovranno essere a
“scaffale aperto” per facilitare l’accesso; la videoteca dovrà
essere organizzata in modo tale da consentire la visione dei
materiali in forma autogestita da parte degli utenti in un
apposito spazio attrezzato.
Particolare importanza avranno in questo ambito le rela-
zioni con altre istituzioni allo scopo di sviluppare una frui-
zione “a rete”, a partire dall’integrazione nel Sistema Bi-
bliotecario Regionale dell’Emilia-Romagna.
2b.4 Portale Internet e comunicazione
Il sito internet del Centro costituirà il principale veicolo di
comunicazione verso l’esterno non solo allo scopo di in-
formare sulle attività programmate, ma anche per fornire
opportunità di approfondimento e di ricerca.
Esso conterrà il catalogo online della documentazione esi-
stente, con possibilità di accesso diretto per alcuni mate-
riali.
Una sezione approfondita di link ad altri siti a livello na-
zionale ed internazionale dovrà essere costantemente ag-
giornata, onde consentire lo sviluppo di percorsi trasver-
sali, a partire anche da proposte di orientamento che il
Centro stesso potrà predisporre.
Un blog offrirà poi l’opportunità di una continua intera-
zione sulla rete fra il Centro e la generalità degli utenti, an-
che attraverso il “lancio” di temi specifici e di argomenti
attuali comunque riferentisi alla storia del 900.
L’utilizzo dei social network (FB, Twitter, ecc.) sarà co-
stante e curato con particolare attenzione.