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In un importante incontro svoltosi il 4 febbraio 2014 sono
state messe a punto una serie di iniziative tese allo sviluppo
ed al sostegno del progetto, condividendo la necessità che
esso abbia una proiezione europea.
Sul piano dei contenuti si è ribadita l‟attualità di una scelta
che punti alla rappresentazione storica e museografica di
quella che fu la dittatura fascista, primo esempio nel mon-
do di totalitarismo moderno, dalle sue origini alla sua cadu-
ta; una scelta che favorisca anche una diffusione della co-
noscenza del passato in funzione di una lettura dei pericoli
insiti nelle attuali e travagliate vicende dell‟Europa.
Opinione comune è stata espressa anche riguardo al valore
comunicativo di una prospettiva che sovverta i luoghi co-
muni, molto diffusi, riguardo all‟immagine di un territorio
considerato la culla del fascismo, e che, proprio grazie ad
un processo culturale, da questa può affrancarsi.
L‟alto profilo richiesto al progetto è la condizione per la
sua realizzazione e per la sua sostenibilità, anche sotto
l‟aspetto economico, a cui dovranno concorrere le istitu-
zioni nazionali al più alto livello.
Il Tavolo di Lavoro, che potrà essere ulteriormente im-
plementato per quanto riguarda la sua rappresentatività,
accompagnerà tutta la fase progettuale, offrendo un con-
tributo di riflessione culturale alle istituzioni direttamente
coinvolte.